Nives Rota

Emozioni Intrappolate

Non abbiamo idea di quanto un’emozione negativa possa influire sul nostro fisico o sul nostro benessere mentale, anche a distanza di anni.

Ti racconto come “Giovanna” ha scoperto la causa della sua confusione, che la portava a non riuscire quasi a scegliere che vestito mettersi, a sentirsi sempre in difetto e spesso nervosa senza motivo!

Uno dei motivi era dovuto a un forte nervosismo che sua madre aveva vissuto al terzo mese di gravidanza. Questo nervosismo era così intenso da farle perdere il controllo.

Queste due forti emozioni, chiamate “composte emotivo comuni” (nervosismo e mancanza di controllo), furono assorbite simultaneamente da Giovanna quando sua madre le provò.

Le emozioni condivise si creano quando due persone sperimentano un evento emotivamente intenso e sviluppano insieme la stessa frequenza vibrazionale.

Non c’è stato bisogno di analizzare a lungo il perché o il come di questa situazione. È bastato chiedere al subconscio di Giovanna se la sua confusione fosse associata a un’emozione intrappolata e se fosse stata vissuta da lei o ereditata da qualcun altro. In meno di 5 minuti, continuando con le domande al subconscio, abbiamo risalito all’emozione originaria che causava la confusione e il nervosismo, identificando il periodo e la persona da cui era stata assorbita.

Tutto qui! In pochi secondi abbiamo liberato e lasciato andare l’emozione.

Spesso nella vita ci troviamo a non capire perché ci succedono determinati problemi, perché ci sentiamo sbagliati, frustrati e incapaci di riprendere il controllo della nostra vita, ritrovandoci con problematiche fisiche senza apparente spiegazione.

Le emozioni intrappolate, anche ereditate o assorbite, possono influenzare profondamente le nostre scelte, relazioni, lavoro e percorso di vita. Per questo è importante liberarle, sciogliendole per vivere una vita autentica.

Se desideri un aiuto per riconoscere e liberare le tue emozioni intrappolate e attivare l’AutoGuarigione in modo facile, veloce e potente, scrivimi.

Con affetto,

Nives Rota